Hai probabilmente sentito parlare degli Exchange-Traded Funds (ETF) e dell'aumento del prezzo del Bitcoin negli ultimi tempi. Ma cosa sono esattamente gli ETF e come si collegano a Bitcoin?
In questo articolo, esploreremo il mondo degli ETF, come funzionano e come stanno cambiando il modo in cui gli investitori credono di poter accedere più facilmente al mercato delle criptovalute.
Voglio subito puntualizzare però che così NON SI ACQUISTA BITCOIN, semplicemente mettiamo un intermediario... ancora.
Le criptovalute sono state ideate come una forma di denaro digitale completamente decentralizzata, libera da qualsiasi controllo governativo o intermediario finanziario.
Bitcoin, in particolare, è stato creato con l'obiettivo di eliminare la necessità di intermediari e di consentire alle persone di avere il pieno controllo sul proprio denaro.
La decentralizzazione è uno dei principi cardine delle criptovalute, e in molti crediamo che sia la chiave per liberare il potenziale rivoluzionario di questa tecnologia.
Tuttavia, con l'introduzione degli ETF su Bitcoin, si è sollevata una questione fondamentale: vogliamo ancora intermediari? Il mondo non è ancora pronto a essere libero dai "padroni"?
Cos'è un ETF?
Gli ETF, o Exchange-Traded Funds, sono fondi di investimento che vengono scambiati su borse valori, proprio come le azioni di una società . Sono progettati per tenere traccia di un indice, di materie prime o di un paniere di beni. Gli ETF offrono agli investitori un modo semplice per esporre il proprio portafoglio a vari asset, senza dover acquistare direttamente l'asset sottostante.
Esempi di ETF:
SPDR S&P 500 ETF Trust (SPY): Questo è uno dei più noti ETF e tiene traccia dell'indice S&P 500, che rappresenta le 500 principali società quotate in borsa negli Stati Uniti. Quando acquisti una quota di SPY, in effetti stai investendo in un paniere di azioni di queste 500 società . Questo ETF ti consente di ottenere una diversificazione immediata attraverso un unico investimento.
iShares MSCI Emerging Markets ETF (EEM): Questo ETF segue l'andamento dell'indice MSCI Emerging Markets, che rappresenta i mercati azionari di economie in via di sviluppo. Investendo in EEM, puoi esporre il tuo portafoglio all'andamento di società quotate in paesi emergenti senza dover acquistare ciascuna azione individualmente.
SPDR Gold Trust (GLD): Questo ETF tiene traccia del prezzo dell'oro fisico. Quando acquisti una quota di GLD, stai effettivamente investendo nell'andamento del prezzo dell'oro, senza dover acquistare lingotti o monete d'oro fisici.
iShares US Real Estate ETF (IYR): Questo ETF segue l'andamento del mercato immobiliare degli Stati Uniti. Possedere quote di IYR ti consente di investire nell'immobiliare senza la necessità di acquistare proprietà fisiche o azioni di società immobiliari.
Invesco QQQ Trust (QQQ): Questo ETF tiene traccia dell'indice NASDAQ-100, che comprende alcune delle principali società tecnologiche, come Apple, Amazon e Microsoft. Acquistando quote di QQQ, investi direttamente nell'andamento di queste società tecnologiche.
Questi sono solo alcuni esempi di ETF disponibili sul mercato. Ogni ETF è progettato per offrire un'esposizione a un particolare settore, indice o classe di asset. Gli investitori scelgono ETF in base alle loro strategie e alle aree in cui desiderano investire. I vantaggi degli ETF includono la diversificazione, la liquidità e la facilità di negoziazione, rendendoli una scelta popolare per gli investitori che cercano una soluzione comoda per costruire e gestire il proprio portafoglio.
Come Funzionano gli ETF su Bitcoin?
Gli ETF su Bitcoin seguono da vicino l'andamento del prezzo del Bitcoin. Ad esempio, se il prezzo del Bitcoin aumenta del 10% in un giorno, il valore delle quote dell'ETF aumenterà di conseguenza. Il vantaggio principale è che gli investitori possono negoziare le quote dell'ETF in qualsiasi momento durante l'orario di negoziazione del mercato, proprio come farebbero con le azioni.
"Gli ETF su Bitcoin detengono l'asset sottostante (il Bitcoin) e lo custodiscono. Questo garantisce che il valore delle quote dell'ETF rifletta accuratamente il prezzo del Bitcoin sul mercato."
Cos’è e come funziona l’ETF sul Bitcoin di BlackRock
Un ETF Bitcoin opera secondo lo stesso principio, ma si concentra esclusivamente su Bitcoin come attività sottostante.
Consente agli investitori di ottenere un’esposizione ai movimenti di prezzo di Bitcoin senza dover possedere direttamente la criptovaluta.
In sostanza, un ETF Bitcoin detiene Bitcoin per conto degli investitori ed emette azioni che rappresentano il valore dei Bitcoin detenuti.
I diversi passaggi per la creazione di un ETF Bitcoin
La creazione e la gestione di un ETF Bitcoin coinvolge diversi attori chiave. In primo luogo, una società di gestione patrimoniale o un istituto finanziario propone la creazione di un ETF Bitcoin agli organismi di regolamentazione, come la Securities and Exchange Commission (SEC) negli Stati Uniti.
La proposta deve soddisfare determinati criteri ed essere sottoposta a un rigoroso processo di revisione prima di ricevere l’approvazione.
Una volta approvata, la società di gestione patrimoniale collabora con i depositari, che sono responsabili della custodia dei Bitcoin per conto dell’ETF.
Il depositario assicura la custodia del Bitcoin e implementa solide misure di sicurezza per proteggerlo da furti o perdite. Questa partnership aggiunge un ulteriore livello di fiducia per gli investitori, che sanno che i loro Bitcoin sono nelle mani di depositari esperti e affidabili.
Quando gli investitori acquistano azioni di un ETF Bitcoin, la società di gestione patrimoniale acquista Bitcoin sul mercato aperto e lo tiene in riserva.
Il numero di azioni emesse dall’ETF corrisponde alla quantità di Bitcoin detenuti, garantendo che ogni azione rappresenti una frazione specifica del totale dei Bitcoin detenuti.
Con la fluttuazione del prezzo del Bitcoin, cambia anche il valore di ciascuna azione, consentendo agli investitori di guadagnare o perdere in base alla performance di Bitcoin.
Conclusioni: Decentralizzazione e Responsabilità come Focal Point
In un mondo dove la tecnologia blockchain e le criptovalute sono nate con l'obiettivo di fornire un'economia decentralizzata e senza l'intermediazione di istituzioni centrali, gli ETF su Bitcoin rappresentano un'ulteriore introduzione di un intermediario non necessario.
L'essenza di Bitcoin è quella di garantire che il potere finanziario sia nelle mani delle persone, non degli intermediari.
I fautori di Bitcoin si strapperanno i capelli, anche se credo se lo potessero immaginare.
La decentralizzazione, insieme alla responsabilità personale, deve rimanere il vero focus quando si discute dell'ecosistema Bitcoin.
Questo significa che gli individui devono essere consapevoli dei rischi e delle sfide legate alla gestione diretta delle proprie criptovalute, piuttosto che perseguire la mera speculazione per ottenere profitti facili.
La presa di responsabilità personale non solo promuove una maggiore comprensione delle tecnologie emergenti, ma consente anche una partecipazione consapevole al mondo finanziario decentralizzato in evoluzione.
È cruciale che gli investitori riconoscano il potenziale di questa tecnologia rivoluzionaria e si impegnino attivamente nel processo di apprendimento e nella presa di decisioni informate per garantirsi un futuro libero da "Padroni".